I negozio che hanno sede nelle città province di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma,
Piacenza, Ferrara, Ravenna, Forli-Cesena e Rimini devono fare riferimento alle seguenti
normative:

Le vendite per chiusura attività o cessione attività in Emilia Romagna hanno una durata
massima di 13 settimane. La comunicazione in comune deve essere inoltrata almeno 15 giorni
prima dell’inizio della liquidazione in via esclusivamente telematica. L’ufficio preposto del comune
è il Suap.

Possono essere effettuate tutto l’anno e non hanno le limitazioni del periodo pre-saldi e Natale
previste invece per le altre vendite straordinarie in Emilia Romagna.

Le vendite per rinnovo locali e vendite per trasferimento locali in Emilia Romagna hanno una
durata massima di 6 settimane. Non possono essere effettuate nei 30 giorni precedenti i saldi di fine
stagione e 30 giorni prima di Natale.

In caso di rinnovo locali, il negozio dovrà restare chiuso per almeno 15 giorni entro i tre mesi
successivi alla fine della vendita di liquidazione per effettuare i lavori previsti.

Le vendite promozionali sono libere durante l’anno e non necessitano di comunicazione preventiva
al comune. Non possono però essere effettuate nei 30 giorni precedenti i saldi di fine stagione e nel
mese di dicembre.

Quindi prima di pianificare le vendite promozionali a Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma,
Piacenza, Ferrara, Ravenna, Forli-Cesena e Rimini bisogna informarsi sulle date di inizio dei
saldi di fine stagione.

Quando partono i saldi di fine stagione in Emilia Romagna?

I saldi invernali di fine stagione in Emilia Romagna partono il primo giorno feriale dopo l’Epifania, ma se l’Epifania cade di Domenica i saldi partono il sabato precedente.

I saldi estivi di fine stagione in Emilia Romagna partono il primo sabato di luglio ed hanno una durata di 60 giorni.

Le normative delle svendite in Emilia Romagna

Ci sono alcune regole comuni delle vendite straordinarie e promozionali in Emilia Romagna e
alcune di queste sono l’obbligatorietà dell’indicazione dei prezzi originari, dello sconto e del prezzo
finale su ogni articolo posto in svendita anche in ottemperanza dell’entrata in vigore in Italia della
direttiva Omnibus.

Tutti i riferimenti di legge delle vendite straordinarie e promozionali in Emilia Romagna li
trovate qui:

Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell’articoolo 4, comma 4, della
legge 15 marzo 1997, n. 59. (GU n.95 del 24-4-1998 – Suppl. Ordinario n. 80 )

https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/formazione-regolamentata/allegati/d-lgs-n-114-
1998/@@download/file/DLgs_114_1998.pdf

Le normative delle svendite in Emilia Romagna lasciano al commerciante i giusti tempi per
realizzare delle vendite di liquidazione soprattutto per quanto riguarda le vendite per chiusura
attività che hanno una durata fino a 13 settimane. A volte sono tante a volte occorrono tutte.
Dipende dalla quantità della merce esistente da vendere e dalle dimensioni del negozio.

Se un negozio è piccolo e la merce è tanta, bisognerà esporre i capi o gli articoli un po alla volta e,
come dice la massima, “quello che non è esposto non si vende”. Ma avendo a disposizione oltre 3
mesi e con le dovute strategie di vendita, riusciamo ad esporre tutto e vendere tutto nei tempi giusti.

Per informazioni e preventivi per l’organizzazione di svendite a Bologna, Modena, Reggio
Emilia, Parma, Piacenza, Ferrara, Ravenna, Forli-Cesena e Rimini e relative province potete
compilare il form che trovate alla pagina CONTATTI