Quindi, per sapere quanto costa il volantinaggio, bisogna rispondere a queste tre domande:
- Quanto costa la realizzazione grafica dei volantini?
- Quanto costa la stampa dei volantini?
- Quanto costa la distribuzione volantini?
I costi per la realizzazione grafica di un volantino nel formato A/5 (15×21 cm) fronte e retro, si calcolano in base con una tariffa oraria, che parte da 30€ + Iva in su.
Ogni grafico o tipografia, applica una tariffa in base alla propria esperienza e creatività. Le tipografie di solito offrono un servizio di realizzazione grafica di base a costi ridotti. Uno studio grafico invece, offre un servizio professionale e creativo per rendere il volantino più efficace.
Le tecniche di marketing applicate alla grafica sono tantissime e di fondano sul catturare l’attenzione attraverso colori, immagini, posizionamenti degli elementi etc.
Un detto nel settore pubblicitario dice che il volantino ha una “vita 3×20”: i primi 20 secondi, le prime 20 parole, i primi 20 passi…poi decido se tenerti o buttarti via!
Di conseguenza, il consiglio è di investire qualcosa in più per dare maggiore efficacia al volantino. I coti finali di una buona grafica si aggirano da 150,00€ a 250,00€ + iva circa.
I costi di stampa dei volantini varia in base al formato (dimensioni), alla della carta, ai colori e alle quantità. Più ne stampate, meno costano in proporzione.
Il formato classico del volantino è un A/5 che misura cm 15×20. Ma ci sono anche altri formati più piccoli o anche più grandi oltre a quelli pieghevoli. Il formato pieghevole classico è un foglio di A/4 piegato in due o in tre. Per intenderci è quello utilizzato spesso dalle pizzerie da asporto per i loro volantini/menù.
I costi di distribuzione vanno da € 0,25 a €.0,28 cad. quindi distribuire 5.000 volantini costa circa 125,00€ -140,00€ + Iva.
La distribuzione viene effettuata da agenzie specializzate che offrono servizi di distribuzione in buchetta. Di solito lo studio grafico o alla tipografia non offrono questo tipo di servizio.
La distribuzione per buchetta è consentita delle leggi salvo il divieto di distribuire nelle case, negli uffici o condomini che lo hanno espressamente vietato attraverso l’esposizione di cartelli “no pubblicità”. Altri condomini invece, hanno installato la cassetta della pubblicità subito fuori dal palazzo, vicino le buchette dalla posta.
Ricordate che la buchetta della posta è considerata da molti giudici al pari della casella di posta elettronica, quindi personale e “inviolabile”. Di conseguenza, in sede di giudizio, potrete essere condannati a pagare delle sanzioni importanti. Meglio non rischiare e distribuire i vostri volantini solo nelle buchette della posta ove concessa, oppure nelle apposite cassette della pubblicità.
In queste ultime si trovano spesso anche altri volantini insieme ai vostri. Il consiglio è di non stampare volantini troppo piccoli che finirebbero in fondo alla cassetta.
In molti pensano che questi volantini vengano buttati via senza nemmeno essere visti dai condomini. Questo non è vero, altrimenti non si spiegherebbe perché quel condominio ha preferito la “cassetta della pubblicità” al cartello “no pubblicità”.
Un ultima cosa da ricordare prima di distribuire i volantini, è quella di pagare la tassa al vostro comune. Non ci sarà bisogno di chiedere autorizzazioni. Sarà sufficiente recarsi all’ufficio tributi e dichiarare quanti volantini intendete distribuire, in quali giorni avverrà la distribuzione e quante persone saranno impegnate nella distribuzione. La tassa è di circa 5-6€ a persona, al giorno.
Se non siete amanti del fai-da-te e volete sgravarvi di ogni pensiero, affidatevi ad uno studio pubblicitario che abbia il reparto grafico, la tipografia convenzionata e l’agenzia di distribuzione fidata. Penseranno a tuto loro, compresa la comunicazione in comune.
Diversamente, con la lettura di questo articolo e quello su “il volantinaggio funziona”, ci auguriamo di avervi fornito tutti gli elementi per valutare, imparare e poter optare per il fai-da-te.