Per sapere in che modo sia più opportuno allestire il proprio negozio, durante lo svolgimento di una vendita promozionale, è necessario chiarire bene di che tipo di vendita si tratta.
Le vendite promozionali rientrano nella categoria delle vendite straordinarie, di cui fanno parte anche le liquidazioni, le vendite di fine stagione e il sottocosto.
In particolare, le vendite promozionali interessano soltanto una parte dei prodotti presenti nel punto vendita e si possono effettuare in un arco di tempo predefinito.
A livello nazionale non ci sono indicazioni specifiche atte a regolamentare le vendite promozionali.
Di conseguenza, per procedere in maniera corretta, occorre fare riferimento alle leggi emanate da ogni singola Regione.
Le motivazioni che portano un esercente a utilizzare questo strumento di marketing possono essere le più diverse.
C’è chi punta ad alleggerire il carico del proprio magazzino, chi vuole aumentare il volume delle vendite, in
un periodo altrimenti di basso afflusso di clientela, e chi ha la necessità di rinnovare i locali.
In tutti questi casi, la vendita promozionale è proprio ciò che ci vuole per raggiungere l’obbiettivo e l’allestimento della merce è un aspetto che contribuisce al risultato finale.
Quali regole seguire per allestire il proprio negozio durante una vendita promozionale?
A prescindere da tutto, l’allestimento del negozio è un fattore di importanza fondamentale per qualsiasi attività commerciale e influisce in maniera notevole sull’andamento delle vendite.
Se curarlo con attenzione è una buona strategia in tempi ordinari, lo è ancora di più durante il periodo limitato di una vendita promozionale.
Anzitutto, è indispensabile mettere in evidenza, con la massima chiarezza, la merce che rientra nella promozione, rispetto a quella che ne è esclusa.
Inoltre, occorre comunicarne lo svolgimento anche attraverso le vetrine del negozio, per mezzo di cartelli e poster in grado di attirare l’attenzione dei passanti.
Di solito, questo tipo di pubblicità è facilmente riconoscibile grazie alle grandi dimensioni dei poster e all’impiego di colori fluo, che non passano di certo inosservati.
La normativa impone che sulla merce che fa parte della vendita promozionale si trovino indicati il prezzo iniziale, lo sconto applicato e il prezzo finale. Il rispetto di queste indicazioni è indispensabile per consentire ai clienti di fare i propri acquisti consapevoli di quanto spenderanno ed evitare contestazioni successive.
Esporre vicini gli articoli che presentano la stessa percentuale di sconto, è una buona abitudine che semplifica la comprensione dell’allestimento.
In più, è consigliabile disporre la merce all’interno del negozio in modo che la clientela possa muoversi in autonomia e sia incuriosita ad esplorarne le diverse zone piuttosto che focalizzarsi su un punto solo.
Maggiori sono le opportunità di mettere in mostra i prodotti, più alte sono le probabilità che i clienti ne siano attratti e decidano di comprare.
Un allestimento ben studiato, non solo contribuisce al successo della vendita promozionale, ma evita anche all’esercente di incorrere in una sanzione amministrativa se l’esposizione della merce appare ingannevole o l’indicazione dei prezzi è incongrua.
Perché conviene affidare a degli esperti l’allestimento del proprio negozio?
Pianificare una vendita promozionale è un’operazione piuttosto articolata che richiede attenzione su diversi piani.
È necessario seguire il corretto iter burocratico, programmare una campagna pubblicitaria mirata, individuando i canali più adatti per far veicolare il messaggio in modo proficuo, e bisogna occuparsi di
allestire il negozio nella maniera più opportuna.
C’è davvero tanto da fare e non è detto che un negoziante riesca a fare tutto da solo.
La soluzione migliore è quella di affidarsi ad un’agenzia specializzata in vendite promozionali, come Svuota.it, che è in grado di gestire l’evento sotto tutti i punti di vista.